I servizi
Ascolto, cura, riabilitazione.
Lo studio Omnia Fisio si occupa di affrontare e curare i Disordini Neuro Muscoloscheletrici, ovvero le patologie dell’apparato locomotore (muscoli, ossa, articolazioni, legamenti e tessuto neuronale), del dolore e della disabilità correlate. Più nello specifico, si interviene su problematiche quali: lombalgia, sciatica, ernia discale, cervicalgia, radicolopatia cervicale, colpo di frusta, cefalea ed emicrania, artrosi, traumi articolari e muscolari (strappi, stiramenti, contusioni), disordini temporo-mandibolari.
Metodiche utilizzate
Si effettua anche terapia a domicilio per pazienti impossibilitati a raggiungere lo studio.
Terapia manuale ortopedica
Esercizio terapeutico
Manipolazione fasciale
Tecar terapia
Riabilitazione neurologica
Come affrontiamo il tuo problema?
La modalità terapeutica adottata è incentrata sull’attività manipolativa e sull’esercizio fisico prevalentemente senza strumenti meccanici, riducendo l’utilizzo dei macchinari a fini curativi solo laddove strettamente necessario. Il processo terapeutico si compone di anamnesi, esecuzione di test specifici e sviluppo di un percorso terapeutico in cui centrale è il lettino e il lavoro dell’uomo, tanto quello del professionista quanto quello del paziente. È infatti proprio il paziente ad essere al centro del processo di guarigione. A lui, all’ascolto, all’accoglienza, e al riconoscimento delle nuove abilità (quelle riacquisite e quelle scoperte) è dedicato il lavoro da svolgere. Il paziente assume cioè un ruolo attivo nel suo processo di guarigione. Il paziente è il protagonista indiscusso di questo percorso e parte essenziale del processo decisionale è l'ascolto della Sua storia, del Suo problema e del Suo vissuto.
In cosa consiste la nostra seduta fisioterapica?
Se è la prima volta che ti approcci ad una seduta fisioterapica, non preoccuparti, in queste righe potrai scoprire il nostro approccio. In 4 step avrai modo di comprendere come lavora lo studio Omnia Fisio.
In ogni fase del processo di cura certamente non può mancare un ingrediente principale: l’ascolto del paziente.
1Anamnesi
Il primo step è l’anamnesi, la raccolta dati del paziente della sua storia clinica attuale e remota, la visualizzazione dei vari esami.2Fase di testing
Successivamente si passa ai test specifici per analizzare il problema: si tratta sempre di “ascolto”, ma questa volta a parlare è il corpo del paziente. L’obiettivo dei test è riprodurre il sintomo e vedere come esso si modifica. Viene effettuata quindi una valutazione fisioterapica e verrà stabilito Insieme al paziente il da farsi e come.3Terapia
Terapia Manuale ed esercizio terapeutico sono i capisaldi del trattamento fisioterapico, che verrà diluito in più sedute, in base ad ogni specifico paziente. Ricordiamoci che non siamo uguali, e che quindi come non sono “uguali” le lombalgie, ovviamente non sarà uguale il trattamento.4Consigli
Al termine di ogni seduta, si fa un riepilogo del lavoro svolto, dei nuovi traguardi raggiunti ed eventualmente c’è la fase del re-testing per vedere come si è modificato il sintomo. In questa fase, c’è la consegna degli esercizi da effettuare a domicilio in completa autonomia e il suggerimento di piccoli accorgimenti da adottare.
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Disordini temporomandibolari.
Un mondo che approfondiamo con cura.
Lo studio Omnia Fisio sviluppa anche un ramo di specializzazione nei disordini temporo-mandibolari.
Tali disordini sono definiti dall'American Academy of Orofacial Pain come un gruppo di disturbi che coinvolgono i muscoli masticatori, l'articolazione temporomandibolare e le strutture associate.
Le condizioni che rientrano in questo gruppo sono: click articolare, doloroso; cefalea (specie zona tempie); acufene; dolore facciale, antistante l’orecchio; apertura o chiusura limitata della bocca.
A questi si aggiungono spesso vertigini, confusione, difficoltà deglutitorie o di fonazione, dolore cervicale e alle spalle.
Lo studio Omnia Fisio sviluppa terapie specializzate in questi ambiti di fondamentale importanza nel trattamento di questi disturbi; attraverso infatti tecniche manuali di mobilità e stretching, esercizio terapeutico e, ove necessario, il supporto di un percorso psicologico, si ha una notevole riduzione dell’intensità del dolore.